La brezza
L'aria è cambiata, all'improvviso. La brezza, indifferente, soffia su quel che resta di una stagione che ha segnato in modo indelebile la mia vita. Un soffio caldo sul freddo delle vene. Una carezza di vita nella mia non‐vita. È arrivato il momento di piegare ogni battito o pensiero accuratamente, riporlo in uno scaffale lontano dalla luce e dalla polvere, nella parte centrale del cuore. Pensavo che la stagione sarebbe stata più lunga, abbracciando la natura calda di un autunno nel pieno dello splendore. Mi sbagliavo; ho guardato da sola nella direzione del sole, facendolo splendere ancora di più. Ci sono cambiamenti necessari; bisogna coprirsi per non rischiare di soccombere nella tempesta.