La confessione di Sarah

“Sarah prese aria nei polmoni e tirando fuori tutto il suo coraggio ma senza mai guardarlo negli occhi, gli disse:‐ Nell’istante in cui mi dissero che ero ammalata di cuore e che sarei potuta morire, mi dispiacque… non per me che avrei lasciato questo mondo, ma per tutte le persone che avrei fatto soffrire, lasciando un enorme vuoto nella loro vita. Pensai a mio padre e a mia madre che non avrebbero mai più potuto né rivedere né abbracciare la loro bambina… a mia sorella che con il suo istinto materno cerca sempre di proteggermi… come avrei potuto far del male a tutte le persone che mi amavano?‐ Sarah si asciugò una lacrima che le era scesa sulla guancia, poi riprese a parlare:‐ Io me l’ero promesso! L’avevo promesso a me stessa: nel tempo che mi rimaneva da vivere, non mi sarei mai innamorata, anzi non avrei permesso che nessuno si innamorasse di me, nessuno avrebbe dovuto soffrire per colpa mia!‐
Il sole stava scendendo e il cielo si macchiava di rosa e di arancio. Lucas cercò di tranquillizzarla, le prese una mano fra le sue e le disse:‐ Dio ha avuto un’ottima mano quando ha colorato questo tramonto… ma credo che sia stato molto più bravo quando ha creato te!‐
Sarah lo guardò perplessa e lui le spiegò:‐ Se avessi solo questo giorno per amarti, vorrei viverlo fino in fondo! Non m’importa se tutto ciò mi farà soffrire, perché un giorno di felicità con te può farmi sopportare un’intera vita di dolore!‐
A quelle parole Sarah fu ammutolita: mai avrebbe pensato che nel mondo ci potesse essere una persona come Lucas.
Lucas si alzò in piedi e la tirò a se dicendole:‐ Seguimi…‐“ Dal romanzo “Il sentiero che conduce a casa” http://www.amazon.it/dp/B0083IG09Q/ref=t...