La Religione Ed I Moralisti.
Veniamo abituati sin dall’infanzia a credere che dentro di noi esista il male e che sia nostro compito combatterlo, dominarlo, sconfiggerlo.
Ci sono in giro troppi moralisti che "spargono" consigli e insegnano a noi tutti, bambini in primis, cosa sia giusto e cosa sia sbagliato; di conseguenza il piacere ci fa paura, non accettiamo di viverlo serenamente e ci convinciamo che il desiderio è un nemico da combattere quasi che le fonti del nostro piacere materiale, prime fra tutte i genitali, la bocca e il tatto siano state "costruite" da un dio infantile e capriccioso che vuole che le si domini e che le si reprima.
Il piacere represso ci porta verso un'idea di purezza del tutto perversa e malata, verso la rabbia, la distruttività, verso i rancori.
I desideri che abbiamo repressi sono il male!