La vita trasuda di vita
Un giorno di pioggia, uno come tanti altri di una stagione invernale arrivata in ritardo. Appena ieri ho visto i mandorli fiorire in contrasto con le cime innevate, in bella vista lungo la strada che porta al paese. Un vero spettacolo della natura. Nulla è come prima. È tutto così lento, il tempo sembra essersi appisolato in uno di quei pensieri incollati alla pelle, chiude i pori e non lascia respirare. L'aroma del caffè riempie lo spazio che avvolge il mio stato di sono‐veglia. Oggi voglio abbandonarmi alla pigrizia di questo cielo, voglio riavvolgere il nastro delle tradizioni e lasciarmi andare, godere di cose semplici. Il fuoco arde nel camino, la farina sulla spianatoia e con le mani in pasta dare vita ai piatti della tradizione. Un senso di pace mi attraversa. I profumi si propagano nella stanza, nel tepore del focolare. Una breve pausa per trascrivere questi brevi versi partoriti al momento:
Crepita la legna nel fuoco, tra i fumi vaporosi di un umido cielo.
Il profumo avvolge la stanza di odorose essenze.
Gesti semplici. La vita trasuda di vita.
Laura Di Vincenzo