Le origini della vita

Correva l’anno 2722 e, nonostante fossero passati moltissimi anni dalla fondazione della Terra, gli uomini non erano ancora riusciti a sapere con certezza come si sia formata la vita e perché proprio sulla Terra ma la vita scorreva ugualmente. Un giorno in un osservatorio americano i potentissimi telescopi segnalavano la presenza di un oggetto non identificato che si avvicinava velocemente alla Terra. Furono avvisati i maggiori scienziati di tutto il mondo che in breve tempo avvistarono anch’essi lo strano oggetto. Sette ore dopo l’avvistamento, l’oggetto atterrò sulla Terra, precisamente a sud di Buenos Aires, in Argentina. Immediatamente gli scienziati accorsero sul posto e videro uno strano disco da cui uscirono otto uomini uguali ai terrestri ma molto più bassi. Dopo aver fatto capire che avevano intenzioni pacifiche, uno di quegli otto uomini parlò con le persone presenti in una lingua che, benché vi fossero uomini da tutto il mondo, fu compresa da tutti. Lo strano essere cominciò così il suo discorso: “Cari terrestri, sono Kijwxb, il presidente del mio pianeta, che si trova nel sistema solare accanto al vostro. Sono venuto perché vorrei raccontarvi com’è nato il vostro pianeta e qual è la vostra origine, dato che so che ci tenete molto a saperlo. Non ho intenzione di raccontarvi tutto qui, ma lo farò in mondovisione, in modo che tutti i terrestri sappiano da dove provengano”. Gli otto uomini furono trasportati negli Stati Uniti da dove, qualche giorno dopo, furono pronti a raccontare tutto. Kijwxb iniziò a parlare: ”Il nostro sistema solare e il vostro sono sempre esistiti, solo che il nostro è stato abitato da sempre, mentre il vostro solo miliardi di anni dopo. E’ successo tutto così: un bel giorno di primavera un gruppo di bambini decise di scappare dal pianeta per visitare entrambi i sistemi solare. Quando arrivarono nel vostro visitarono tutti i pianeti e restarono delusi non avendovi trovato traccia di vita. Al loro ritorno cominciarono a pregare i nostri scienziati perché facessero nascere la vita anche nell’altro sistema solare. Gli scienziati all’inizio si opposero, ma di fronte alle insistenze dei bambini cedettero, ma decisero che in solo uno di quei pianeti sarebbe comparsa la vita. Scelsero la Terra poiché non era né troppo lontana né troppo vicina al sole e perché non era né troppo grande né troppo piccola; in poche parole decisero che quello era il pianeta perfetto. Diedero così inizio all’operazione; cominciarono dall’atmosfera, continuarono con la creazione delle acque, poi dei continenti, dei vegetali e degli animali. Tennero sotto osservazione gli animali e si resero conto che vi era bisogno degli uomini e decisero di crearli. Fecero anch’essi a loro somiglianza solo che decisero di farli fisicamente più alti. Non li crearono già colti ma allo stato primitivo e seguirono attentamente tutte le fasi della loro evoluzione e in alcuni casi li aiutarono. Ad esempio la scoperta del fuoco non fu causale come credete voi ma gli scienziati del mio pianeta decisero di farlo conoscere ai vostri avi per avere una vita più umana e per distaccarli dalle bestie. Ma loro vi aiutarono in tante altre occasioni fino a quando, nel 1900, decisero che eravate pronti per vivere senza la nostra protezione, ma a quanto pare si sono sbagliati di grosso, dato che da quando siete solo avete ridotto il vostro pianeta ad una pattumiera gigantesca e avete riempito l’aria di gas velenosi e altre porcherie. Per finire vi do un avvertimento: datevi una calmata o fra pochi secoli saremo costretti a distruggere la Terra e voi con essa. Detto ciò vi saluto e spero che sarete soddisfatti per aver conosciuto le vostre origini. Addio e chissà che un giorno non saremo noi ad aver bisogno di voi”. Dopo questo discorso Kijwxb e i suoi uomini raggiunsero la loro astronave e ripartirono verso il loro pianeta, lasciandosi dietro discussioni e incredulità. Molti uomini, infatti, non credettero alla storia raccontata da Kijwxb ma era la verità e bisognava accettarla.