Non tutti i mali vengono per nuocere
Un antenna con la spina staccata, era alla vita ingrata, del mondo nulla poteva vedere e per questo si mise a tacere. Ma un giorno sereno e giocondo qualcuno attaccò quella spina al mondo, e l’antenna che prima era infelice, della vita divenne prima attrice. E dall’alto del suo tetto al mondo gridò questo detto: Quando la vita coce tu abbracciane la croce, non tutti i mali vengono per nuocere.
Un sassolino fu raccolto dalla mano di un bambino, e lanciato in un lago vicino. Quel sassolino che nel prato non era ascoltato, nel lago gettato ebbe invece fiato. L’impatto creò uno strano fatto, e da quel tuffetto nacque più di un cerchietto. E da quel giorno il sassetto fece proprio il seguente detto: Quando la vita coce tu abbracciane la croce, non tutti i mali vengono per nuocere.
Un ochetta chiacchierina che dell’ocaio era la più piccina, e le oche non eran poi tanto poche, poiché assai inquieta fu presto chiusa in una stanzetta segreta. Il suo ocheggiare prese ovunque ad eccheggiare, da muro a muro e poi da mare a mare e nessuno la seppe più fermare. E fu quello il giorno in cui l’ochetta che dell’ocaio era la piccoletta, venne liberata dalla buia stanzetta. E nell’uscir senza fretta disse: Quando la vita coce tu abbracciane la croce, non tutti i mali vengono per nuocere.
Ci sono degli eventi che appaion tormenti, ma nel cor accendon fermenti, l’ antenna ammalata fu infine alla vita grata quando la spina le venne attaccata, il sasso piccino che del prato era l’ultimo arrivato, nel lago invece venne ascoltato, ed infine l’ochetta che nell’ocaio era la più piccoletta dalla sua buia stanzetta riuscì dal mondo a ricever la stretta.
Quando la vita coce tu abbracciane la croce,
non tutti i mali vengono per nuocere.