Porto un amico
“Porto un amico”. Ludovico Aldovrandi nel comunicare a sua moglie il suo rientro a casa era stato decisamente spartano. Capitano dell’Esercito per venti giorni con la sua compagnia aveva effettuato un ‘campo’ estivo in quel di Guidonia. Esercizi previsti da parte dei soldati: Passo del Gatto, Passo del Gattino, Passo del Leopardo oltre al tiro al bersaglio e corsa con gli zaini, insomma cose previste da vecchi manuali assolutamente inutili e ridicoli nella guerra moderna. Il capitano Aldovrandi durante ii ‘campo’ aveva stretto amicizia con il suo dipendente Tenente Guido Mariani figlio di un ‘palazzinaro’ romano (nella vita non si sa mai!). Il Capitano aveva conosciuto sua moglie Brigitte Dubois in un locale notturno a Parigi, si erano ubriacati ambedue, portati in prigione per schiamazzi notturni, insomma durante una notte brava. Brigitte in Italia dimostrò, marito consenziente di non disdegnare l’amicizia di maschietti italiani dietro lauti compensi. Adocchiato da subito il Tenentino il suo progetto fu però intralciato da un avvenimento particolare: Martina, nipote del Capitano scolara della terza media in quel di Bitonto era stata sorpresa mentre nel bagno sparava una sega ad uno scolaro, pagamento dieci €.ro. Per la vergogna la madre decretò l’ostracismo della baby nella capitale. Brigitte classificò l’episodio come ‘una ragazzata’ e la cosa finì lì relativamente il quanto il Tenente non si interessò all’avvenimento preso dalle prove della sfilata per la Festa della Repubblica Italiana del 2 Giugno in cui partecipavano tutte le Forze Armate e Corpi collaterali della Repubblica Italiana. Alla fine grandi battimani col Generale Bernardo Bianchi che sul palco riceveva gli ufficiali e loro famiglie. “Quanta bella gioventù, i giovani e naturalmente le giovinette finalmente incorporate nei Corpi di Polizia e dell’Esercito, tutti invitati al Circolo Ufficiali per un rinfresco.” Brigitte per il suo accento francese e Martina per la sua gioventù attirarono l’attenzione del Generale che si complimentò con loro prendendole sotto braccio. “Stavolta ci scappa la promozione”, il capitano Aldovrandi fu profetico: “Care figliole lasciamo ai vecchi le bevande analcoliche, nel mio alloggio ho dei liquori favolosi, il mio preferito il ‘Caffè Sport Borghetti’ poco analcolico adatto soprattutto alla signore ed alle signorine.” Brigitte ricordando la sbornia parigina ci andò piano, non altrettanto Martina che si buttò fra le braccia del Generale bel lieto di avere fra le braccia un fiorellino che andò subito all’attacco non contenta della precedente manualità sessuale col suo compagno di scuola si esibì in un pompino da manuale capitano e tenente spariti oltre la porta della stanza da letto del generale il quale dopo un bel po’ di tempo…”Scusate de vi ho fatto aspettare ma ero a digiuno da molto tempo e la ragazzina ci sa fare, scrivetemi i vostri grado, nome e cognome vedrò per una promozione.” Riunito il trio, sulla strada Ludovico, Guido, Brigitte e Martina prima di entrare nella DS 4 del Capitano presero ad abbracciarsi ed a ballare, il famoso detto: ‘Scopo raggiunto, posizione assicurata’ La situazione però era cambiata, il neo Maggiore fu trasferito al Ministero della Difesa, si domandò se con la promozione la sua situazione personale fosse migliorata, solo raramente si faceva una ‘sveltina’ con l cameriera di un sottosegretario, il vitto della mensa lasciava a desiderare soprattutto confrontandolo con quello francese di Brigitte, il Capitano Mariani aveva praticamente due consorti: una parigina e l’altra bitontese sempre più brava sia nella arte culinaria che …insomma tutto sesso alla grande!