Seduta Numero Quattro: Scelta

Alle volte bisogna scegliere, Mr Pech.
Non si può restare per troppo tempo in bilico senza cercare di capire o allearsi con una delle due parti che separa il nostro corpo.
Ben sappiamo quanto la mente ed il cuore possono essere alleati e nemici struggenti sia in bene che in male.
Ma l'attimo della scelta è essa stessa difficile da comprendere o da accettare e quindi viviamo in balia di stati d'indecisione così stupidamente pesanti.

Questo accade perchè le verità spaventano così profondamente che, trovandoci ai ferri corti, una scelta può fare la differenza; ma come? e, sopratutto, quale?
Se fossimo stati indovini sarebbe stato tutto più facile ma, per l'appunto, non lo siamo e se speriamo che qualcuno ci indichi la via nei casi più bonari o che qualcuno la prendesse al nostro posto a discapito della verità stessa presente o negata, è meglio che ci uccidiamo.
Siamo nati come esseri pensanti e non dovremmo pretendere o lasciare che altri decidano per noi; sbagliata o giusta che sia, una decisione va presa e quindi, come ogni causa ha una sua conseguenza, prenderci quello che ne viene senza la presunzione di poter dire "se non avessi fatto nulla era meglio".
Dobbiamo comunque essere preparati all'ignoto, qualsiasi radice abbia.
Giusto, Mr Pech?