Tristezze Amorose

Ainsi toujour poussè… Lamartine descrive la relazione di due amanti, ambedue coniugati, che si incontrano una volta l’anno sul lago di Lemano per  rivivere le reciproche  vicende amorose. Non  si può parlare di amore ma di una  relazione puramente letteraria delle loro vicende.  Il sentimento d’amore è qualcosa di molto più profondo che molti hanno cercato di descrivere ma pochi ci sono riusciti. Anche Alberto  aveva iniziato varie volte ma, spesso ne è venuto fuori che il sentimento che provava per le amanti andava in crisi per lo loro reciproche vicende  coniugali. Non si sa se l’amore sia più forte allorché si interpongano difficoltà negli incontri, in ogni caso quel sentimento che ognuno porta dentro di sé può essere meraviglioso ma anche estremamente triste. Ed allora si sbizzarrisce la fantasia: incontri fra la gente che diventa quasi invisibile intorno agli interessati e si sente solo il loro vociare delle persone, stare in un bosco di primavera e gli uccellini nei nidi che emettono i loro cinguettii, in barca in mezzo al mare cullati dal movimento delle onde, in montagna  a spaziare con lo sguardo in un panorama infinito. Tutti questi posti sono un contorno a quello che ognuno prova dentro di sé, purtroppo l’amore può portare ad infinita tristezza; pochi sono i fortunati che non incontrano ostacoli, è piacevole sentire due vecchietti che dichiarano che il loro affetto profondo che resiste sin da quando si sono incontrati. In questo scritto c’è molta tristezza, purtroppo è quello che la maggior parte delle persone prova!