Un duo particolare
Diva e Luana Pereira, due gemelle non erano né uomini né donne, vengono in mente due trans, nient'affatto allora come si potevano classificare? Avevano le tette ma non erano donne, avevano un pisello peraltro di grosse dimensioni allora due trans, nemmeno questa ipotesi era quella giusta in quanto avevano anche un fiorellino, due ermafroditi specie non molto comune ma esistente soprattutto in Brasile. Alla loro nascita era sorto un dubbio da parte dell'impiegato dell'anagrafe a quale sesso iscriverle? Nel dubbio prevalse l'opzione per il sesso femminile, 'o funcionàrio do cartono' con questa sua decisione pensò di agevolarle, nella vita avrebbero avuto tanti problemi. Al contrario le bimbe furono fortunate, nessuno scoprì il loro segreto, da grandi mostravano un fisico meraviglioso: erano slanciate, vita da vespa, piedi lunghi e stretti, viso delizioso sempre sorridente, avevano anche un buon carattere, unico problema il sesso: andare con maschi o con femmine? La prima esperienza fu fra di loro, furono uomini e donne con penetrazione reciproca, psicologicamente si sentivano ancora più vicine. Decisero di comune accordo di non fare distinzione fra maschi e femmine ma di scegliere qualcuno o qualcuna di loro gusto. Le due ragazze non erano religiose, da piccole avevano rivelato il loro segreto ad un sacerdote cattolico che le aveva qualificate: 'creature del diavolo' e così Diva e Luana, dopo aver visto al cinema un film con Afrodite, dea greca dell'amore la scelsero come loro protettrice. La loro prima esperienza amorosa fu con un loro insegnante di lettere di liceo classico, persona di mentalità aperta e anticonformista. Durante un intervallo delle lezioni rivelarono la loro natura al professore che, abituato a trattare di dei e dee greche e latine pensò bene di invitarle a casa sua, una villa all'estremità del paese dove risiedevano le più ricche famiglie. José Carvalho era scapolo per sua scelta, nella sua villa di giorno solo due donne anziane Caetana e Cammila che sbrigavano le faccende di casa, non si era mai sposato, aveva la mentalità del single, solo avventure saltuarie, niente legami soprattutto niente matrimonio. Approfittò dell'occasione della particolarità sessuale di Diva e di Luana per una nuova esperienza. Era estate, niente lezioni, clima particolarmente afoso, appena all'aperto grandi sudate, al rientro doccia rinfrescante, pranzo preparato dalle due signore abituate a sparire dalla circolazione quando José era in buona compagnia. Con la scusa del caldo i tre giravano in casa in costume adamitico, dopo pranzo il primo approccio. Rinfrescati da un condizionatore, José, Diva e Luana si distesero sul letto matrimoniale, José esaminò le particolarità delle due giovani, non erano più vergini per i loro giochetti sessuali ma vogliose si, prese a baciare i loro fiorellini con orgasmi ripetuti da parte delle due, anche se infastidito da un uccello non previsto nella precedenti avventure, chiese alle due sorelle di mettersi in ginocchio così di avere a disposizione due fiorellini e due popò bellissimi. Dopo qualche giorno le ragazze ne ebbero abbastanza: "José non ti offendere ma trovaci un lavoro, vogliamo dei soldi nostri." Il professore si era abituato a quei 'contatti' particolari, non li voleva perdere, offrì a Diva ed a Luana una carta d'oro per prelevare del denaro in banca, affittò a Rio de Janeiro una casa tutta per loro. Le due ottennero di fare le commesse in un negozio di oreficeria il cui padrone Jair Bofurbi aveva un cognome misto italio‐portoghese. Dichiaratamente omosessuale Jair apprese con stupore ma anche con piacere la particolarità sessuale delle due ragazze, la sera stessa andarono insieme in un elegante ristorante di Rio e poi nella sua abitazione al centro della città, un attico da cui si poteva vedere un bellissimo panorama di edifici illuminati. Fuori gioco José, Jair si presentò con due anelli di oro e brillanti, ovviamente ben accetti da Diva e Luana, il gioielliere approfittò della parte maschile delle due ragazze, e le invitò a restare per sempre nel suo alloggio, quel rapporto particolare gli aveva fatto provare sensazioni nuove e piacevolissime. In giro per Rio c'erano degli incaricati che cercavano ragazze da far sfilare nel famoso carnevale. Diva e Luana furono scelte subito, i giorni seguenti le prove e poi la sfilata, le due ragazze ebbero un apprezzamento totale da parte degli spettatori, sapevano muovere bene tutto il corpo soprattutto il popò, qualcuno le spinse in mezzo al corteo e lasciò nei loro hot pants dei biglietti di Reai di grosso taglio, sarebbero serviti ad acquistare una auto italiana. José vistosi messo da parte aveva loro tagliato i 'viveri'. La scelta da parte di Luana, l'intenditrice di auto cadde su una Fiat 1400 spider Abarth anche in onore di lontani parenti italiani. I soldi raccolti dalle due ragazze non bastavano, intervenne finanziariamente Jair che ebbe come compenso un'altra notte al dio biondo anche se il suo popò dovette poi rimanere a riposo per una settimana. Diva e Luana dopo quell'apparizione alla sfilata del Carnevale erano diventate famose, ci guadagnò anche la gioielleria di Jair nel cui esercizio, già famosa di suo si presentarono nuovi clienti. Le foto di Diva e di Luana avevano avuto spazio nei giornali locali. Un numero speciale della rivista americana Playboy aveva riportato le due ragazze nude, il proprietario Hugh Hefner aveva dovuto sborsare un bel po' di dollari. Ovviamente erano state classificate delle transgender ed avevano attirato la curiosità degli appartenenti ad un circolo di persone 'particolari', Il 'Paradiso' di cui faceva parte anche Jair il quale orgogliosamente, ma senza rivelare il loro segreto una sera le presentò ai numerosi soci, tutti un po' particolari. Gli appartenenti al circolo le accolsero con una standing ovation, la loro presenza era una novità piacevole per tutti abituati a vedere le solite facce. Un tale Joào Santos, uno di quelli che affermava presuntuosamente di non dover mai chiedere nulla (era ricchissimo) pregò Jair di essere presentato alla due gemelle. Il gioielliere non si oppose, comprese che Diva e Luana sarebbero state 'sommerse' di Real. Accompagnò il trio fuori dal locale e: "Caro Joào, una confidenza: Diva e Luana sono due ermafroditi, il segreto deve restare fra di noi, non vorrei ricorrere ad due homes de honra, ti troverebbero in tutto il mondo." Una Rolls Royce Phantom era posteggiata fuori dal 'Paradiso', un autista in livrea uscì dall'abitacolo, si tolse il berretto e aprì due sportelli, i tre si posizionarono nel sedile posteriore. Partenza senza scosse, l'auto era estremamente silenziosa anche agli alti regimi. Arrivo dinanzi ad un cancello in ferro alto sei metri, impossibile scavalcarlo. Un lungo percorso circondato da siepi sino al castello, un antico edificio rimodernato con piante che raggiungevano il quarto ed ultimo piano. Come per incanto erano apparsi all'ingresso quattro servitori in divisa, due uomini e due donne, un mistero come avevano fatto a capire che stava arrivando il 'padrone'. Joào precedette Diva e Luana nel salone. Una 'piazza d'armi' con al centro un gran tavolo rotondo con centrini su cui erano poggiate delle statuette in marmo. Tutti e tre su un divano di velluto rosso, Joào al centro: "Jair mi ha confidato il vostro segreto, è ben riposto, per me sarà un piacere particolare avervi incontrato, sarà una variazione piacevole, chiedetemi ciò che desiderate, avvertirò il cuoco se desiderate mangiare, ho anche un piccolo ma fornito bar con tutti i liquori nazionali e internazionali, anche i dolci non mancano da quelli italiani, i miei preferiti a quelli brasiliani, io non ne posso usufruire a causa della glicemia troppo alta. Nelle vicine camere da letto ci sono dei bagni con doccia e vasca UFO 2002 di Agape con vicino delle bottiglie di Champagne in fresco dentro dei contenitori, ogni altro vostro desiderio...il mio è quello innanzi tutto di baciarvi la cosina, mai conosciuta in un transgender e poi delicatamente entrarvi e rimanerci per un po'...Joào dimostrò la sua signorilità in tutti i campi oltre naturalmente in quello sessuale, voleva che Diva e Luana partecipassero ai suoi orgasmi. Orgogliosamente il padrone di casa fece visitare il suo ampio parco alle ragazze, usò un'auto elettrica di quelle che si vedono nei campi da golf, all'inizio una uccelliera con uccelli di tutte le razze compreso un pappagallo a nome Loreto che apostrofò Diva e Luana con un aggettivo non proprio signorile, allargando le lettere disse: "Mignotte!" "Avete capito il motivo per cui ho esiliato Loreto fuori di casa mia, lui capisce la differenza fra uomini e donne, i primi li chiama: "F r o c i o n i" tutto 'merito' di un giardiniere molto anziano che mi ha visto crescere, lo avrei licenziato volentieri ma non ho potuto!" Il giardiniere aveva fatto dei miracoli, anche un labirinto fatto di siepi. "Non vi consiglio di entrarvi, talvolta è difficile anche per me uscirne." La presenza di Diva e Luana si stava prolungando nel tempo, Jair telefonò a Joào: "Che ne dici di rimandarmi le mie amiche, dovresti averne usufruito abbastanza!" Non dipende da me, parla con Luana, te la passo." "Jair non mi dire che ti senti solo..." "Ci sono molti clienti che chiedono di voi due." "Non mi dire che questo è il solo motivo della tua richiesta!" "Va bene, mi mancate..." "Allora vienici a trovare nella villa del tuo amico, sarebbe un bel quartetto, per ora non ci moviamo." "Ci penserò un po' di tempo..." Per Jair una po' di tempo consisteva in un sol giorno, maledizione si era innamorato delle due, la mattina successiva si presentò in villa con la sua Jaguar X type, suonò al cancello sin quando questo si aprì, gli inservienti della villa conoscevano la sua auto ma il padrone di casa e le due signorine erano ancora a letto!" Al maggiordomo: "Voglio fare un'improvvisata, andrò a svegliarli." "0 despertador da manhà è un giro de bolas!" Il sonetto fu ripetuto tante volte sinché Joào usci scarmigliato dalla stanza, riconobbe l'amico e: "Sei il solito scassa cazzi, le persone per bene a quest'ora dormono! "A’ persona per bene ora sveglio pure Diva e Luana, ragazze..." Finì in una risata generale, il senso dello humour non difettava ai quattro. Baci e abbracci e poi in giardino. "Sto trabiccolo funziona o ci porta dentro il ruscello del giardino?" "Aspetta che passiamo dinanzi alla gabbia di Loreto il pappagallo." Il pennuto non si smentì: "MIGNOTTE ‐ FROCIONI ‐ MIGNOTTE ‐ FROCIONI" Joào coprì la gabbia l'unico modo per far tacere il pennuto. Dopo tre giorni di permanenza di Jair in villa Joào: "Pensi di restare a pensione per molto tempo, ti farò pagare la retta!" "Se vuoi puoi comprare me e tutto il mio negozio, mó ti metti a fare lo spilorcio, dì la verità sei diventato geloso!" "Un patto: Diva e Luana sceglieranno uno di noi due per partner ufficiale, poi se ci scapperà un wife swapping tanto meglio." Le ragazze uscirono in giardino e misero in atto un 'conciliabolo' con curiosità da parte dei due maschietti che aspettavano con ansia il loro verdetto. Delle due, dizigote, Diva era il braccio e Luana la mente, quest'ultima scelse Joào, anche la sorella era d'accordo sarebbe stato per loro avere il 'controllo' del magnate. I due maschietti volendo o nolendo furono d'accordo ed abbracciarono le loro compagne ma la furbacchiona di Luana allorché rimase sola con la sorella 'partorì' una proposta scioccante: farsi sposare dai rispettivi partners! Nei giorni seguenti le due erano particolarmente allegre ed affettuose, i due prescelti non subdorarono nulla, mai avrebbero pensato...Furono riportati alla realtà quando un mattino Diva e Luana rientrarono in villa con due grossi scatoloni, contenuto? "Li apriremo dopo pranzo, una sorpresa grossa, grossa, ma che dico… grossa!" il responso di Luana. Il pranzo andò per traverso a Jair ed a Joào, dalle due si aspettavano di tutto ma quando videro due abiti da sposa impallidirono...nessun commento. Nei giorni seguenti ufficialmente non era cambiato nulla nei rapporti dei quattro ma il tarlo era penetrato nel cervello dei due maschi, avevano capito che per loro era stato un aut aut ma quale decisione prendere? Ormai si erano innamorati di quelle due...streghe ma quali streghe due esseri meravigliosi visti con gli occhiali deformanti dell'amore. Presa una sofferta decisione Joào riunì il personale della villa per comunicare la novità ricevendo un affettuoso battimani, dopo la cerimonia del matrimonio con gli sposi e quattro testimoni, tutti gli amici furono invitati nel grande salone addobbato a festa, i tavoli sovraccarichi di raffinate cose mangerecce e di bevande sia alcoliche di gran marca che analcoliche (quest'ultime snobbate da quasi tutti) sottofondo di musica brasiliana in onore delle spose. A notte inoltrata ritirata da parte degli invitati, per loro fortuna la maggior parte delle auto erano condotte da autisti. Smammati gli invitati le due coppie si ritirarono nelle rispettive camere da letto ma forse per effetto degli alcolici Jair si trovò a copulare con Luana e Joào con Diva...