Una di difficile esterpretazione

Quel dì me ne stavo giusto coccolato dalla fantastica ed iper graziosa, ombra di un orizzonte incontrato casualmente e la tua di ombra; sommandosi a lei nel mentre, spalle al tramonto, ti avvicinavi, la rese ancora più soave e. E fu così che, ovviamente causa troppa meraviglia, mi si svelò il gioco delle foglie. Che d'autunno cadono ed al suolo sembrano marcire, ma invece fanno di proposito metamorfosi e svaniscono prendendo la consistenza ed il gusto, di un materiale vischioso che, aiutato dalle piogge, penetra la terra e del quale gli alberi, mangiando attraverso le radici, sono ghiottissimi e. E quindi vengono, loro foglie medesime, ingoiate e ridistribuite di ramo in gemma e nuova sbocciata che, nei tempi necessari tutto calcolato, intanto l'inverno è passato e sta. Stagione da rimanerci a bocca aperta ergo l'autunno che, se di lei non guardi unicamente i facili colori, non si smentisce mai e difatti è pure la fase annua nella quale gli spiriti di tantissimi insetti abbandonano il fisico e. E si trasferiscono dentro le uova appena deposte. Che ovviamente, tale le foglie, sono sempre i soliti a tornare ogni nuova primavera. E. E ciò ancora mi meraviglia bensì meno di prima ed allora mi devia il pensare, che quando è poco è poco, sull'assassino previdente che, per non lasciare tracce sue e fare impazzire chi si sarebbe interessato del caso, pensò bene di riempire la scena del delitto di impronte di una persona che mai le aveva avute registrate d. Dalla quale prese peraltro in prestito, per il tempo necessario, unicamente le mani e le scarpe pri. Prima di farla e farle, sparire per sempre nell'acido però. Però codesta e lo riconosco subito, è una deviazione, tale anticipato, banale e convenzionale e fa proprio meraviglia nulla. Che: nel caso ne permettete subito un'altra di invece appositamente escogitata ed assolutamente pertinente con l'incipit iniziale, fa è. È ampiamente prevedibile, perfino dai non addetti ai favori, che il punk previdente finisce immancabilmente senza cresta a. Ampiamente prevedibile e. E da deviazioni assassine dunque è certo non si salpa, né si attracca, per le proprietà furbe dell'ombra, delle foglie e degli spiriti e bon, direi ho finito le metafore lisce ed anche quelle ruvide, rispetto al discorso dei nostri discorsi da. Da sotto intesi e. E no no comunque. Il mio di discorso in merito a si sa confusamente cosa, in sé e per sé, non finisce qui. Che per essere completo e suscitare il tipo di bocca che voglio abbia il lettore una volta arrivato in fondo al brano: ha bisogno di una corposa postilla tonificante un. Un giorno, di venerdì sera e nel versante occidentale, sul famoso e riverito, monte Kailash, partendo da una piccola crepa, un buco piano piano si espanse enorme lasciando intravvedere le viscere della montagna da. Dalle quali, stavolta a stretto giro di posta, uscì scorrendo verso fuori una spaziosa piattaforma illuminata da mille luci attraenti ed animata da musiche suadenti e comparse in costume evitico da. Da dietro le quali in seguito apparve sontuosamente camminando pomposo, come si fa per una entrata in palcoscenico, un bell'individuo riccio dalla figura affabile, i modi moderni ed il vestito nero con camicia viola e papillon bianco e. E quest'individuo, introdotto da apposita sigla carosello incominciò poi a parlare in un microfono. Che il tutto, nel frattempo, veniva ripreso e proiettato in diretta sulla volta celeste, chissà da chi, trasformata in schermo cosicché noi uomini, chiaramente corsi fuori in toto per ammirare il fenomenale evento, potessimo vedere ed udire ognuno con i suoi occhi e nella sua lingua madre e. Ed incominciò a declamare, codesta forma di presentatore e con frasi forbite e chiare. E chiese massima attenzione e ferree memoria e concentrazione ed infine recitò solenne al creato i nuovi quattro teoremi, elaborati dal super no team artificiale, nel loro specifico soluzione finale e. E pertanto d'ora innanzi basilari e nuova frontiera rispetto ai ritorni ed ai risvolti, senz'altro spigolo tangenziali, sul comportamento quotidiano di noi umani degli usi, oramai peraltro assolutamente indispensabili, dello spazzolino da denti senza manico, del mimetismo dell'aspirapolvere d'alta montagna, del simbolismo dei sorrisi nei gatti ingenui e. E del canto vegetale del vento perpendicolare e. E poi si ritirò, ammonendo di non dimenticare ed ancora con movenze sontuose, in da dove era venuto, la piattaforma a sua volta si ritrasse, la crepa riprese le minute dimensioni originali e. E la gente tornò alle sue faccende altamente meravigliata ti. Tipo me all'inizio dalla tua ombra, dall'essere rimasta piacevolmente rallegrata, impressionata ed incuriosita che. Che le si era finalmente maturato dentro e palesato fuori, uno stimolante e creativo, non capirne giusto un cazzo dall'aroma assai. Assai, assai, diverso da quello del non capirne un cazzo abituale. Che.
Che le si era finalmente maturato dentro e palesato fuori, un non capirne giusto un cazzo dall'aroma assai. Assai, assai, diverso da quello del non capirne un cazzo abituale. Che. Che le si era finalmente maturato dentro e palesato fuori, un non capirne giusto un cazzo dall'aroma assai. Assai, assai, diverso da quello del non capirne un cazzo abituale c. Che.