Una sera strana
Ieri sera un’amica mi ha invitato alla festa a nella sua grandissima casa in campagna. Ovviamente c’erano tutte le mie amiche e anche tutti i ragazzi.. compreso il mio ex. Ha fatto finta di non vedermi e non mi ha rivolto la parola.
Finita la festa.. c’era chi dormiva nei sacchi a pelo, chi sul divano e chi nella stanza di Veronica. Io non riuscivo a prendere sonno.. mi sono alzata e sono andata in cucina a prendere un bicchiere d’acqua.
Ad un certo punto ho visto il mio ex camminare nel corridoio.
Lo chiamavo ma non rispondeva.
Continuava a camminare come nulla fosse.
Allora l’ho seguito e mi sono affiancata a lui. Aveva gli occhi chiusi. Oddio era sonnambulo!
Sapevo che era bene non svegliare una persona in quello stato, allora l’ho seguito finché non ha cambiato repentinamente strada e ci siamo incrociati.
Me lo sono trovata addosso e siamo caduti a terra.
Come se fosse sveglio le sue mani mi stringevano e mi accarezzavano la schiena.
Sentivo la sua calda pelle sotto le mie dita ed i suoi baci profumati.
Poi ho visto che stava per svegliarsi ed ho provato a scappare via‐ non volevo mi vedesse.
Ma lui mi ha trattenuto accanto a se.. ed in quel momento mi sono resa conto che non era mai stato sonnambulo: era solo uno stratagemma.. per stare con me.