Urban Peace
M'incammino sulla strada , non ho fretta .
Arrivo dove devo e la folla investe . Il vento si ferma e allora capisco .
Lascio la libertà ai passanti di sfiorarmi , lascio che guardino . Anch'io guardo con serafico distacco . Nessuna resistenza , né taciuti rimproveri .
Il rumore delle macchine , la preoccupazione dipinta sui volti di quelli che incontro , i sorrisi . Il tempo non esiste , credo che gli alberi si sentano esattamente così : al loro posto , fermi nella giustizia dell'attimo presente .
Il suono di bracciali delle donne avanti a me , come spose di Bali e il libro che stringo con una mano . Per un improvviso cambio di prospettiva ontologica , è il libro che legge me . Ogni parola , virgola , ritmo fanno da specchio . E la goccia del fiume fluisce così come deve essere .
Ed è quindi una credenza autentica , superiore quella della resa . Di riporre le armi , senza più toccarle .
E' la bellezza di arrendersi ad una realtà denudata e leggera . Non resisto e non mi oppongo . Come esser seduti su un palloncino rosso che vibra dalle nuvole .