su "Le gazze ladre"
Bellissimo libro.
Nonostante tutto lo potrei definire comunque romanzo storico perché è ambientato in un'altra epoca e i dettagli sono affascinanti. Ti insegna che avere un'ossessione non è sempre positivo, vedi la storia di Dieter e come va a finire. A volte, in un mondo discriminatorio e crudele, anche chi fa il bene non viene premiato da chi deve dovere, ma riceve molto di più da altro e in modo più serio di un premio (per quanto esso possa essere gradito). La vita vale più di mille medaglie e questo ce lo insegnano altri personaggi.
Abile nell'immedesimarsi nell'animo del sesso opposto, l'autore racconta la storia di molte più donne che uomini in un modo credibile.
Un libro che ti lascia sempre in attesa di sapere cosa accadrà. Quando sai cosa è successo e la storia finisce, ti manca.
Le gazze ladre
Mondadori
434 pagine
9788804667575