su "Undici minuti "
"Cosa posso perdere, se decido di essere una prostituta per un po' di tempo? L'onore. La dignità. Il rispetto per me stessa. A ben pensare, non ho mai avuto nessuna di queste tre cose. Non ho chiesto io di nascere, non sono mai riuscita a farmi amare, ho sempre preso le decisioni sbagliate - ora sto lasciando che la vita decida per me".
E' così che la pensa la protagonista della storia che ci racconta Coelho: una trama insolita e diversa, che non ha a che fare con l'atmosfera fiabesca degli altri scritti dell'autore e, dall'utilizzo di un linguaggio esplicito, catapulta il romanzo nella realtà quotidiana deIl'attività sessuale svolta dalle prostitute.
Il sesso, infatti, è descritto senza "peli sulla lingua".
L'esperienza della protagonista (Maria) nel campo della prostituzione funge da strumento di analisi dell' intero universo femminile in cui molte donne si identificano: dubbi, perplessità, sogni e desideri che nutrono tutte le donne.
Coelho, comunque, non parla del sesso fine a se stesso, ma dà allo stesso un risvolto mistico, nel senso di unione totale e armonica con l'universo tramite i sensi, con un unico obiettivo da raggiungere: quello di comprendere il vero amore, un sentimento così intenso e profondo che non si può verbalizzare.
..."Ben poco ama colui che ancora può esprimere, a parole, quanto ami." (Dante)...
Undici minuti
Libri Oro RCS
270 pagine
8848603246