su "Il profumo"
Già in fasce Jean-Baptiste Grenouille è un tipo strano. La sua voglia di sopravvivere è più forte di ogni altra cosa, ma ciò che lo rende veramente particolare é che non ha odore. Ciò lo rende un ragazzo schivo, senza amici e tutti ne hanno paura senza sapere il perché. Ma a lui non interessa. Vuole sopravvivere. Il suo essere inodore gli regala la capacità di riconoscere qualsiasi odore. Riconosce persone, cose, spazi, tutto dal loro odore e anche a distanze impressionanti. Tutto va bene fino al giorno in cui si imbatte in un profumo, una fragranza che lo fa impazzire dal desiderio. Segue questo odore fino a trovare una ragazzina in un giardino e la uccide. Il suo odore lo accompagnerà tutta la vita. Diventerà un ossessione. Tante ragazzine dal profumo inebriante moriranno fino a quando non deciderà di fare qualcosa. Come apprendista del Parfumeur Baldini, uno dei più famosi di Parigi, imparerà l'arte del creare, distillare i profumi. Nessuna ambizione professionale, ma solo un obiettivo: ricreare il profumo che lo ossessiona, distillando, come con i fiori, l'essenza da cui esso deriva.
Il profumo
TEA
259 pagine
8850215150