su "Manuale per sopravvivere dopo la morte"

Ho trovato particolarmente interessante e profondo questo manualetto di istruzioni di sopravvivenza oltre la morte, scritto dal sensitivo Ensitiv, viaggiatore astrale dall’età di tredici anni. Sarà perché il discorso animico non può che interessare tutti, sarà perché da anni mi dedico come esperta di psicoanalisi al discorso sull’anima, ma quel che è certo che il nostro Ensitiv riesce a catturare l’attenzione con il suo stile fluido e colloquiale, disponendo il cuore e la mente a ricevere il messaggio di pace e di umana solidarietà che la consapevolezza di una vita oltre la morte instilla nel lettore attento e sensibile. Che l’anima esista è cosa ormai acquisita dai tempi di Platone e che la morte sia il passaggio ad una nuova condizione sembra probabile. Studiare le relazioni che intercorrono nel meccanismo Corpo- Anima- Mente significa avventurarsi in un discorso difficile da affrontare, vista la limitatezza della condizione umana. Ma l'autore si sforza di essere il più lineare e comprensibile possibile grazie ad uno stile piano e coinvolgente. Nel libro si sostiene che, al momento della morte, l’energia dell'anima si stacca dal corpo fisico e finisce nella dimensione astrale, quella che Sensitiv conosce molto bene perché a suo dire, egli nasce e muore continuamente, e per questo è in grado di comunicare agli altri umani le sue esperienze riconducibili alla sensazione di benessere che si prova dopo essersi liberati del bagaglio fisico. È così che l’anima, la stessa che ci indirizzava nelle scelte migliori, che ci rendeva abili in un’arte, sensibili, trova finalmente il suo spazio di realizzazione quando si interrompe quel dualismo anima/corpo che ci condiziona in vita. Così ci accorgiamo di essere eterni e che solo il corpo con la sua limitatezza scandisce la percezione del tempo. Nel libro vengono anche narrati i "viaggi astrali" dell'autore, i momenti in cui cui esce dal corpo e percepisce il suo essere come pura anima in contatto con la Vera Vita. La chiave per muoversi all’interno di questa strana dimensione è il desiderio di vita: "Senza farci troppo caso, cominciai a percepire e vedere la luce dell’alba, e più desideravo vederla e più la luce si faceva intensa". È come ridare la vista ad un cieco e in questa dimensione si fa chiaro che "un limite non è mai il punto dove dobbiamo fermarci, ma solo un nuovo obiettivo da superare”.
L’esperienza animica ci informa riguardo alla genialità che è dentro di noi da sempre e alla potente forza creativa che ci caratterizza ma “abbiamo allontanato la genialità per fare spazio alla Tv. Offesa è fuggita dai nostri giorni portandosi come compagna la Fantasia”.
Questo "manuale" sembra dire che dovremmo riappropriarci del nostro posto nel mondo, sviluppando la pace e il rispetto per l’ambiente, deponendo le armi della competizione e dell’egoismo e sviluppando la parte migliore di noi che è pura luce. Arrivati a questo punto si può incontrare il proprio dio, che è energia, luce, bontà,  fratellanza, ma soprattutto Amore.

Manuale per sopravvivere dopo la morte

di Ensitiv Sensitivo

Libro "Manuale per sopravvivere dopo la morte" di Ensitiv Sensitivo
  • Casa Editrice
    Uno Editori
  • Dettagli
    190 pagine
  • ISBN
    8897623867