su "Delirium tremens"
Il "delirium tremens" è una fase acuta di delirio causata da un'astinenza dall'alcol o da trattamenti farmacologici.
Il delirio di Iago Sannino, è quello di un poeta visionario, stravolto da immagini e forme artistiche impietose, irriverenti e fuori dal comune. Il suo è un paesaggio poetico costruito su misura, in un mondo altro, dove tutto è lecito, e l'artista inneggia la sua immaginazione sguazzando in vortici di parole e idealità.
Le sue poesie danno il sentore di un quadro dai colori accesi di un pittore impressionista. Sono opere animate dove si provano sensazioni al limite del reale attraverso la lettura: "piango il tuo calore/ che molto freddo m'ha generato", "La rugiada uccide/ commuovendo il duro perdono".
A tratti sembra proporre sprazzi di nonsense, ma poi il mosaico in frantumi si rigenera in una realtà emozionale, che ha lo stesso sapore di carni crude e di fiori appassiti. Una visionarietà che non ha limiti, che trascende da ogni confine; che rinvigorisce l'arte dell'assurdo, rendendola maestra d'espressione e di vita.
"Pezzi di bambini obesi piovono
dal cielo alimentare
e pazze madri anoressiche, vomitano
ricette di colesterolo da esafagi esagonali"
Questi quattro versi ricuciono la poetica di Iago Sannino: acciuffare le immagini del reale in un foglio, ridurle in brandelli di carta e rielaborarle nel suo mondo. Un pianeta poetico, dove le parole hanno un significato più denso, e dove - forse - è custodita la vera realtà.
Delirium tremens
LAB
90 pagine
1908200154