su "Cose che il buio mi dice"
Questa è la storia di Alex, un ragazzino che vive con sua madre Cindy a Belfast. Il passato della sua mamma non è stato il più gioioso, ma una cosa è sicura: ama il suo bambino. Dal giorno della morte del padre, Alex ha un migliore amico, Ruen. Ruen è un demone. Gli appare in tre modi diversi e gli promette che potrà avere tutto quello che vuole in cambio di un favore: deve uccidere qualcuno. I capitoli si alternano tra il diario di Alex e i racconti di Anya, una psichiatra che segue il caso del ragazzino dopo il terzo tentativo di suicidio di Cindy. Poppy, la figlia di Anya, da bambina si è tolta la vita perché soffriva di schizofrenia. Con l'aiuto di Michael, un assistente sociale sensibile e professionale, Anya riuscirà a stringere un legame con Alex per curarlo della malattia che lei è convinta che abbia. Ma Alex riesce veramente a vedere i demoni? Alcuni eventi inspiegabili sembrerebbero insinuare dubbi anche nelle menti professionali e razionali degli adulti. L'autrice ci ammaglia con questa storia dai tratti affascinanti, ma anche a volte divertenti, a volte commoventi della storia di questo ragazzino tormentato. Una rara prova di una sensibilità meravigliosa.
Cose che il buio mi dice
Longanesi
401 pagine
8830427888