su "Il quinto giorno"
Si legge nel libro della Genesi “”Le acque brulichino di esseri viventi e uccelli volino sopra la terra, davanti al firmamento del cielo. Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti gli uccelli alati secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona. Dio li benedisse: <<Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le acque dei mari; gli uccelli si moltiplichino sulla terra.>> E fu sera e fu mattina: quinto giorno. “”
Come è immediatamente intuibile, analizzando i versetti sopra citati, in questo libro, Frank Schatzing pone in primo piano l’analisi del rapporto uomo-ambiente; nello specifico la relazione tra gli esseri umani e l’immenso mondo marino. In diverse parti del pianeta, la popolazione si ritrova improvvisamente alle prese con una serie di eventi catastrofici caratterizzati da una gravità ed una distruttività che costantemente ed inesorabilmente va aumentando nel corso della storia raccontata. Sigur Johanson, esperto e noto biologo marino, è chiamato ad analizzare l’incredibile invasione di nuovi e sconosciuti organismi marini viventi, dalle fattezze simili a quelle di un comune verme, che gradualmente vanno ricoprendo l’intero zoccolo continentale. Da tutt’altra parte del mondo, Leon Anawak, famoso ed appassionato biologo, si adopera per studiare e trovare l’origine dei comportamenti, tanto anomali quanto aggressivi, dei più comuni cetacei marini. Lungo le coste americane, stranissimi granchi bianchi silenziosamente risalgono verso l’interno e le città costiere. Un improvviso tsunami, spazza via quasi interamente, ogni forma di umanità lungo le coste del Mare del Nord. Queste e mille altre problematiche circondano i numerosi protagonisti, oltre a quelli citati, del romanzo in questione, rendendolo in tal modo un racconto ad ampio respiro. La stupefacente mole di cultura ecologica, marina, scientifica, tecnologica e zoologica riversata nelle pagine scritte da Schatzing è davvero notevole e contribuisce a rendere il libro sempre vivo e interessante, anche nei passaggi più descrittivi e pacati della vicenda narrata.
Nonostante le 1032 pagine, questo romanzo risulta sempre veloce nella scrittura e nell’alternarsi delle ambientazioni. Ricco di suspense, colpi di scena ed intelligenza narrativa, il libro punta ad un’analisi di fondo di importanti tematiche etiche, ecologiche, filosofiche, religiose e scientifiche. "Il quinto giorno" è in definitiva un thriller intelligente e razionale, esaltante e mai scontato dove ci si tuffa nel mare, lo si vive, si conoscono le sue più remote profondità ed i suoi abissali misteri non ancora svelati all’uomo.
Il quinto giorno
TEA
1032 pagine
8850221061