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Una madre che nutre il figlio, dà immediatamente se stessa, il proprio corpo come cibo per i suoi figli, i quali senza ciò non sarebbero vivi. E questo è amore.

Gli affetti profondi somigliano alle donne oneste; hanno paura di essere scoperti, e passano nella vita con gli occhi bassi.

Quando incontriamo qualcuno e ci innamoriamo, abbiamo l'impressione che tutto l'universo sia d'accordo.

Ogni uomo senza saperlo, cerca nella donna soprattutto il ricordo del tempo in cui lo abbracciava sua madre.

L'amore e l'arte non abbracciano ciò che è bello, ma ciò che proprio grazie al loro abbraccio diventa bello.

Il più miserabile degli uomini viventi, anche se non crede più di amare, conserva ancora la possibilità d'amare.

In una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c'è più sensualità che nel vero e proprio atto d'amore.

È l'affetto che si riceve, non quello che si dà, a procurare questo senso di sicurezza.

L'amore può solo ripagare con la sua stessa moneta: non conosce nessun'altra valuta legale.

L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in sé stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.