Quando “I ragazzi della via Pál” venne pubblicato per la prima volta nel 1907, suscitò scalpore per la sua vivace rappresentazione della vita dei giovani a Budapest. Il romanzo segue le vicende di un gruppo di ragazzi che vivono nella povera via Pàl, affrontando le difficoltà della povertà e della mancanza di opportunità. Molnár Ferenc dipinge un ritratto sincero e toccante dei protagonisti, mostrando il loro coraggio, la loro determinazione e il loro spirito ribelle. Tuttavia, il romanzo non trascura di evidenziare anche i lati oscuri della natura umana, con personaggi che si lasciano trascinare dalla violenza e dall'egoismo. Con una prosa intensa e coinvolgente, I ragazzi della via Pàl è un classico della letteratura ungherese che continua a toccare il cuore dei lettori di ogni età con la sua storia di amicizia, sacrificio e resilienza.

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I ragazzi della via Pàl

Nel suo capolavoro, divenuto il manifesto della passione autentica e travolgente, Lawrence narra le vicende di Connie Chatterley, moglie di Connors, uomo di nobili origini rimasto paralizzato durante la Prima guerra mondiale. La giovane donna è dunque costretta a condurre una vita triste e monotona nella nebbiosa campagna inglese, fino a quando non incontra Mellors, affascinante guardiacaccia che vive nel capanno della tenuta. Connie, che non si è mai davvero abituata alla vita rigorosa richiesta a una nobildonna, riscopre così l'amore passionale, fisico, e inizia con l'uomo una relazione adultera. Giudicato oltraggioso e scandaloso per i contenuti espliciti e i temi trattati, processato, censurato, proibito – infine pubblicato trent'anni dopo la morte dell'autore – «L'amante di Lady Chatterley» è oggi uno dei romanzi più famosi del Novecento, un inno all'amore e al desiderio contro ogni convenzione.

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L'amante di Lady Chatterley

Nell'autunno del 1912, a Praga, tra 17 novembre e il 7 dicembre, Franz Kafka scrisse "La metamorfosi", l'incubo sotterraneo e letterale di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova mutato in un enorme insetto. La speranza di recuperare la condizione perduta, i tentativi di adattarsi al nuovo stato, i comportamenti familiari e sociali, l'oppressione della situazione, lo svanire del tempo sono gli ingredienti con i quali l'autore elabora la trama dell'uomo contemporaneo, un essere condannato al silenzio, alla solitudine e all'insignificanza.

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La metamorfosi

Tutto quello che si racconta è universale. Solo che adesso a raccontare siamo in tanti. Prima si era in pochi, la fruizione era dunque più lenta, e col tempo si diventava dei classici.