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Ma abbiamo paura, viviamo sempre tremando e per questo la vita ci disgusta, ma l'amiamo anche ed è tremendo andare a letto ogni sera senza la certezza di svegliarsi al mattino.

Non poteva più vivere senza sapere e, soprattutto, non poteva morire senza sapere.

L'oscurità della poesia = l'oscurità della morte. Gli uomini = i mortali. Per questo la poesia, in quanto memore della morte, appartiene a ciò vi è di più umano nell'uomo.

Quando sarai pronto a morire sarai grande abbastanza per vivere.

La vita è soltanto un'altra morte. Il principio della vita, non la fine, è la morte.

Qui c'è un cane che è morto annegato nel grasso a furia di pappare buoni bocconi. Poveri che passate rallegratevi, che di questo male non andate mai più sull'asse (non morirete mai).

La vita per i diffidenti e i timorosi, non è vita, bensì una morte costante.

È penoso considerare il problema di quanti sono morti, nel corso della storia, perché altri non fossero morti invano.

Quando le persone hanno la possibilità di avvicinarsi alla morte senza esserne toccati, non se la lasciano sfuggire.