large_Amore prima noi.jpg

medium_Amore prima noi.jpg

small_Amore prima noi.jpg

thumbnail_Amore prima noi.jpg

Amore prima noi.jpg

L'amore prima di noi

large_Leone.jpg

medium_Leone.jpg

small_Leone.jpg

thumbnail_Leone.jpg

Leone.jpg

Leone

thumbnail_Dove eravate tutti.jpg

Dove eravate tutti.jpg

Dove eravate tutti

thumbnail_Mandami tanta vita.jpg

Mandami tanta vita.jpg

Mandami tanta vita

Moreno sin dalla nascita viene viziato dai nonni materni e dalla madre, ma non dal padre che, pur non riuscendoci, è l'unico ad opporsi a questo grave errore educativo. Ciò determina, infatti, una continua conflittualità tra padre e figlio dalla pubertà sino alla maturità, quando, superati gli esami, Moreno incontra Fiona. Costei è una bella donna più grande di lui, sposata con tre figli, della quale si innamora perdutamente. Grazie al titolo di studio e per virtù del nonno, Moreno, oltre ad un posto di lavoro stabile, ottiene in donazione un appartamento nuovo, dove ospita Fiona con i suoi figli, la quale, essendosi separata dal marito Raniero perché disoccupato e ubriaco, è rimasta senza casa. Le cose tra Fiona e Moreno cambieranno dal momento in cui Raniero ritornerà a lavorare?

large_Commedia inganno.jpg

medium_Commedia inganno.jpg

small_Commedia inganno.jpg

thumbnail_Commedia inganno.jpg

Commedia inganno.jpg

La commedia dell'inganno

small_Malavuci.jpg

thumbnail_Malavuci.jpg

Malavuci.jpg

Malavuci

medium_Itinerario mente.jpg

small_Itinerario mente.jpg

thumbnail_Itinerario mente.jpg

Itinerario mente.jpg

Itinerario della mente verso Thomas Bernhard

“Il filo di sabbia” è il diario di viaggio e di lavorazione dell’omonimo documentario. Nel racconto c’è l’incrocio di storie di alcune persone che, per diversi motivi, si trovano a vivere nei campi rifugiati saharawi, a sud-ovest dell’Algeria. Che sia per un breve periodo o per tutta la vita, devono misurarsi con un luogo unico, in un pezzo di deserto tra i più duri al mondo. Mentre il filo si dipana, comincia il nostro viaggio.

“Mi prende per mano, come fossi un bambino, e mi porta da lei. Mi è capitato spesso che, in situazioni così, mi prendessero per mano. È un bel gesto, di confidenza e di sicurezza. È un gesto che noi abbiamo perso, per buona parte. Chi di noi prenderebbe un estraneo per mano? E invece è bello, dovremmo farlo più spesso. Dovremmo farlo ogni volta che è necessario. Ogni volta che qualcuno che incontriamo si è perso.”

thumbnail_Filo sabbia.jpg

Filo sabbia.jpg

Il filo di sabbia

Un viaggio verso i propri desideri.  
Un incontro senza tempo.  
Un fuoco.  
  
"A fuoco acceso. Il ritorno del mago" è il sequel del precedente libro di Massimiliano Passerani dal titolo "Il mago e la bambina".

Narrativa italiana: Libri