Non pianifico la mia vita, non organizzo emozioni e sentimenti. Non programmo parole e azioni. La freschezza e la briosità di una persona spontanea resta qualcosa di ineguagliabile. Ho soffocato fin troppe parole e ho taciuto fin troppi pensieri. Adesso voglio essere quello che sono, alla luce del sole e non aver più paura di mostrare quello che ho dentro.
La vita impone sempre un caduta, Ti ci porta di fronte e colpisce fin quando non cadi... Ma cadere non è vergogna, la vera vergogna sarebbe non imparare a rialzarsi, la vera vergogna sarebbe mollare, rinunciare e rassegnarsi a morte certa... Alzati e anche con fatica riprendi il tuo cammino, fiera/o dei tuoi errori, dei tuoi sbagli e delle tue cadute... Sempre e rigorosamente a testa alta.