Una volta a Taormina ho visto schierati Manfredi, Gassman, Sordi, Tognazzi e Monica Vitti. E ho capito dove Manfredi era superiore a tutti: negli occhi. Recitava con gli occhi dove altri si aiutano col viso o le parole.
Un ruolo drammatico? Per un comico fare il drammatico è una passeggiata, spesso nel registro della comicità basta spostare una virgola per passare dal riso al pianto.