Amore

Lascia che mi stenda accanto a te, che il tempo rinunci al suo vorticoso incedere
e silenziosi attimi di pura irrealtà scivolino sulla pelle,
carezzevoli come piume.
Lascia che i miei occhi si chiudano.

Che siano i tuoi ad aver cura del mio abbandono,
dell'ombra sottile che le ciglia
proiettano sulle guance bambine.

E non aver paura di accarezzarmi,
di sfiorare la curva del collo per scostarne i capelli:
il tuo tocco scioglierà ogni timore, in un brivido.