Così mi prese

Così mi prese la smania
di scorrere atti e mancanze
un boulevard
riassemblando il continuum
o solamente il caso

Cercare la fine della strada
tra lotti di giardini, ora freschezza
e templi costruiti oscuri
ora deserti

Passi anaerobici
circostanze senza cornice
dove di giorno gabbie portano le ombre (dove...)
ogni animale ‐noi, infine‐
vuotamente innescato nel suo vivere vizioso

Ho strana memoria di gioie
in assenza di sole
quando eri accanto
nelle giostre claustrofobiche
della città iperurbana
quando portavi valigie
dicendo ‐ho fatto il pieno d'aria,
è singolare, la fortuna