Dove, i tuoi occhi?

Dove sono i tuoi occhi?
L’alone della luna è cenere
laconica, ruba la dolcezza dai pendii.
Potrei puntare al vuoto d’indaco
planare l’attesa al limite del conosciuto,
ma questo mio volteggio è storia d’ombra
scende nel letargo, si avvolge
di perduti lumi ‐vezzi, forse.