Poesia
Fugace ristoro
Fugace ristoro fra le tue braccia,
sento di essere a casa,
per qualche istante
dal profumo di giglio.
Fugace il cadere dell'anima
dentro carezze che hanno
mille parole d'amore
mai pronunciate,
ma trattenute nel respiro.
Fugace il sogno
che faccio ad occhi aperti,
mentre t'incontro nello sguardo
ed il mio cuore si arrende,
facendosi schiavo
con catene di perle,
strette fino al dolore.