Il rumore dei miei passi

Smarritomentre la vita fugge viami costringo a riserbi cortesiormai quasi freddiprofondi e senza lusingheAmmaliato da un sole declinantem'appresto al tramontoavvinto alle memorie seducentidi ricordi dilettiE làgli spiriti pervasi dalla consuetudineai miei sogni poeticimi rimandano a tante prossime albesbigottite dalle angosce di queiriesumati fantasmi.cesaremoceoProprietà intellettuale riservataCopyright