Seduto in attesa

Nell'aria di un febbraio che sa di marzo,
cieli limpidi ed azzurri
si scaldano di un sole che dona allegria;
nell'attesa di eventi carnevaleschi rimandati nel tempo,
si popolano luoghi d'incontro nel domenicale vivendo.

Ai guinzagli di padroni distratti
strattonati contro loro voglia,
passeggiano cuccioli e molossi,
fiutando odor di loro simili annoiati,
scambiandosi sguardi compassionevoli fra essi.

Mamme distratte da familiari tecnologie,
spingono pargoli assonnanti in futuristiche sedute;
dimenticando loro mete,
mentre danno voce a pensieri inutili.

Tavoli dinnanzi ad attività dove consumare il tempo,
si riempiono spargendo nell'aria odori di fragranze e miscele scure;
sedendosi per cercar calore che sa di buono,
va l'animo stanco in giorni di festa.

Rintoccano campane di antiche chiese;
annunciando letture intrise di Gloria.
Mentre giostre per pargoli scalpitanti al lor vedere,
aprono battenti sperando di far giornata;
in attesa su panche di legno,
si riempie il cuor mio di ciò che desidera.