20 brani

È. È che sempre ciò che fai, nonostante qualsivoglia tua intenzione, alla fine si ripercuote attorno. Che agendo diventi tipo un ripetitore e lanci nell'aria e nella sintonia e nell'umore dei dintorni, i suoni, i profumi e le vibrazioni di quello che hai fatto o stai facendo e così succedono reazioni umane ed ambientali sorprendenti e talvolta vivaci ed eclettiche. Reazioni di persone, cose, alberi, fiori ed animali, s'intende e pure nel caso riguardo ai non umani elencati siete scettici. E reazioni diverse, ovviamente. E diverse sia nei termini che nel significato. Che quelle delle persone sono facili da leggere, dato danno al loro tono un certo fervore o si nota dalla postura loro persone apprezzano le tue gesta. Che quelle delle altre entità invece sono quasi ferme, silenziose e sottili o impercettibili, ma esistono senz'altro pure loro ed appunto stupiscono anche oltre le degli individui. E stupiscono sodo. Che la pianta grassa, ogni volta nei suoi pressi mi parte una puzzetta, è evidente si irrigidisce e richiama a sé le corte pelurie. Che la tipa del ritratto sul muro, velatamente schifata, impallidisce se vede mi appresto a cucinare le verze o a friggere il pesce. Che lo specchio del fornello evidenzia lacrime cucinate quando si rende conto, al solito, sotto la camicia ho dimenticato di mettere le mutande e. E certo però, serve porre attenzione concentrata e dedicare osservazione maniacale, per cogliere codesti indotti e non vorrei quindi dilungarmi sul merito dato, ben so, le mie relative argomentazioni in alcuni potrebbero generare pensieri strani e principalmente diretti al mio stato di salute generale e lo farei, il non dilungarmi, solo e d'altro canto, per quanto riguarda la musica: è decisamente più facile e comune, notare cosa provoca nelle vicinanze ed allora continuo tranquillo e. Ed in buona compagnia. Che io quando sono a casa da solo e seguo le mie vicende, adoro ascoltare musica. Mi sveglio e la metto, pulisco qua e là ascoltandola, fumo rilassato in giardino e mi faccio da lei coccolare e. E per non dire di quando sto spaparanzato in divano e. Ed immancabilmente, tra l'altro, ci do di manopola volume decisa verso destra, che tengo timpani stanchi e non più ricettivi pari un tempo e. E dai una volta e dai due e dai tre, incominci a notare periodici alcune reazioni e diversi cambiamenti di posture corporee, al tuo scegliere i brani e. E difatti, oramai lo so, il ragnetto del binario alto per tende, una volta terminata la ragnatela, vorrebbe dormire e riposare in attesa lei peschi e pertanto si contraria di brutto e mena zampe minaccioso, se sparo Holiday in Cambodia dei Dead Kennedys e sta al contrario calmissimo ed a muso dolce, nel suo buchetto con la suite My ty she di Klaus Schulze. E difatti il Ganesh della mensola media continua a sorridere con Sleep on the left side dei Cornershop, ma lo tira un pochino il sorriso na. Naturalmente per rimetterlo in modalità solita e radiosa, non appena sorgono il sound di Ola Bombay e la tecnica in dotazione a Trilok Gurtu. E difatti Pino il cane latra desolato, ferma la coda e chiude le serrande alle orecchie, se gli auto parlarti mandano le note di Cold song ed i relativi vocalizzi di Klaus Nomi, però ritorna presto normale allorché la cassa bluetooth suona Change dei Big Thief. E difatti la cavolaia vola pacifica in coppa all'orto, tipo uno dondolante sull'amaca, dentro gli accordi di John Cale in How we see the light e. E rema evidentemente controcorrente ed in affanno, travolta dall'onda sonora Kamasi Washington Hub Tones e. E difatti se metto Burning spear con Mother o Civilized reggae o Marcus children suffer, esplode il merlo della cima del palo della luce u. Una roba incredibile con il reggae il pennuto nero. Una roba incredibile e dei numeri pazzeschi. Che, a parte in rarissime eccezioni, fischia e male, ad ogni genere musicale diverso, ma sulle ali di un reggae praticamente tutte le volte, che comunque dimostra di sapere distinguere lo stile conscious dal materiale frivolo. Tutte le volte letteralmente si esalta e nel senso canoro buono impazzisce e. E dovreste sentire i gorgheggi geniali con i quali accompagna Make it Right di Sizzla o King of kings di Jimmy Cliff. I cinguettii sublimi che estrae nel momento Joe Strummer intona Junco partner o i Singer & Player lanciano Moses. I trilli festaioli con cui accoglie Trodding the valley e Jah Cure o accompagna Alborosie e Keep on singing e. E dovreste sentire, che perfino pare un tordo, quando zirla commosso seguendo I Am De Man di Mutabaruka o mimando Alpha Blondy e la sua Jerusalem o. O dilaga nei suoni mistici sul ritornello di Tammy a. A sua volta estaticamente interpretata da Bunny Reece do. Dovreste sentirlo. Che sul serio, questo alato dal becco forte e giallo, interpreta uno spettacolo emozionante e coinvolgente e dotato di totale dedizione alla causa e. E pregno di grandi spargimenti di feeling fresco e creatività vergine e difatti, che anche nelle evoluzioni melodiche e nelle soavi composizioni me lo ricorda tantissimo. E difatti non ho potuto che soprannominarlo Bob Merley.