Non agognare la conoscenza dell’arcano. Non spetta all’uomo conciliare gli opposti né imprigionare l’infinito in una mano o mutare il corso degli eventi. (da "Ecce me Domine")
La morte altro non è che un vestiarium dove ad un tratto del cammino ci rechiamo per liberarci della tunica consunta prima di indossarne una nuova e lucente. (da "Ecce me Domine")