Tutti obbligano tutti, non tanto a fare ciò che non vogliono, quanto piuttosto a fare ciò che non sono certi di volere, perché quasi nessuno sa cosa non vuole, e meno ancora cosa vuole, questo non c’è modo di saperlo.
Molte volte si parla senza sapere, soltanto perché ci tocca farlo, spinti dai silenzi come nei dialoghi a teatro, con la differenza che noi improvvisiamo sempre.