Attimi

Non avevo in mente
d’incespicare
nei nodi dell’incomprensione
e rallentare questa corsa…
se pure taccio
non si placa
la forza che mi vive.
Non cado nella trappola.

Spingo il silenzio
a frantumarsi 
verso terre senz’alba
dove mai più riso
si scioglie
mai più si danna
il battito.

Rinasco sempre
come fa il serpe
che muta l’abito
ad ogni nuovo effluvio
d’alito caldo.
E’ viva
la gemma
in metamorfosi.
Ritorno a raccontarmi.