Benedetta

Ecco. La musica si ferma.
Ogni cosa non è eterna. Ha i suoi tempi, le sue cadenze.
E le sue insensate aritmie.   Tu per me un giorno eri una donna perfetta.
Con tutto ciò che si può e non si può dire.
A  te che un dì mi hai fatto soffrire e or mi fai sorridere.
A  te che in fondo sai essere grande
e qualche volta ancor bambina.
A  te dedico questi versi. Parole d’affetto.
Parole che sino a ieri forse non avrei mai scritto.   Il sentiero è lungo ma nulla ti potrà fermare.
Mia cara amica, mia grande forza.
Come stretti in una morsa
i nostri destini si sono incrociati.
Donami un po’,
ancora un po’ della tua immensa comprensione.
E  se potrò ti donerò tutta la mia attenzione.   Insegnami la tua delicatezza.
Amica mia, demone della dolcezza.