Bosco del render grazie

Non vedo l’ora 
che foglie incantate
scendano sui visi
con i margini di rosa canina.
Che il bosco del render grazie 
cresca, stelo e corona
di ogni verbo‐ seme.
Tu leggimi mentre il vento 
avrà dita d’espianto.
Scrivimi pure, 
scavami di voce e presenza 
in un momento punteggiato di mani 
all'altro lato del tempo.
Dove ci ha estirpati,
tra strada e luna
che ancora non parla,
trascina argento 
ammanta 
sale.