Cinque elementi

Nuda danzi,
come orgiastica baccante,
al chiarore di una luna rossa,
che avida osserva le tue carni,
che un tempo furon mie con il tuo animo.
Nuda avanzi,
come sirena tentatrice,
nelle nere acque di un lago,
che ti avvolge protettore ed amante,
ruolo che fu mio in quelle notti primaverili.
Nuda giaci,
quale drago corruttore,
di fianco al fuoco rosso e nero,
che ti scalda e ti brucia nel profondo,
ciò che ho fatto quando ti conobbi.
Nuda osservi,
come serpe traditrice,
la terra che ti è attorno,
che ti offre il suo amore e i suoi frutti,
ciò che ti offrii tempo addietro pentendomene.
Nuda dormi,
come falso angelo stanco,
nel reale onirico dell’etere che ti accoglie,
che ti offre una fuga dalle tue ossessioni,
ciò che tentai di darti ma senza riuscire.