Dove largo hai piantato il sorriso

Morsa da negare da sondare
tutto documentato tutto incerto.
E tu che vuoi sapere
e tu non vuoi sapere:
urticata speranza, rosea disperazione.

Hai sognato al buio
latte lisergico e mandorle di cagli.
Hai sognato il nocciolo sospeso che una fame divora.

Qualcuno lo recida o una gazza ladra 
stacchi quest’ambrafiore di colostro scuro,
ch’è prato il petto ora falciato di silene
e l’erba marcia fa per risalire
sui gerani al balcone
dove largo hai piantato il sorriso.