E tu?

Fu quando appendesti gli occhi a me
che i figuranti ‐li chiamo così così
sbucarono dalle tue tasche cashmire
schioccando la lingua in coro

Ma non puoi ricordarlo
preso com'eri a sfumare di colpo
come vivida musica che lascia poi
più morti di prima

Doveva essere solo nostra la notte
e sgombra di remore e impacci
dovevo dirti di assopirti spoglio
di te soprattutto

sarei scesa a fiocchi di gioia
da questo gelido eremo di nome luna
per sciogliermi piano
insieme a te
nelle vene di una poesia

invece mi hai lasciata quassù
e tu? Dove sei...