Forse un viaggio senza partenza

Tu sopra le nuvole
e del mio essere scorgevi appena 
le sue sembianze

Io nell'aria liquida 
indolenzita dai giorni simili,
t'immaginavo a modo mio

Frattanto l'infinito immoto 
attraversava le nostre notti
illudendo la distanza.

Ma quel ch'è fermo 
seppure in sogno, 
non può legarsi a un fil di vento
e se l'amore è un combaciare 
il nostro bacio fu solo un attimo 
sbriciolatosi poi 
come mare di gesso 
caduto da una mensola sbilenca
a memoria di un viaggio 
senza partenza.