Il cielo mi ha chiesto

Il cielo stavolta mi ha chiesto
di conservare le ali
per un altro domani,
devo andare nel presente
con i passi dentro
calchi di gesso,
con le mani
che hanno speranze
e memorie di carezze.
Il cielo mi ha chiesto
di lasciare nel vento
quel sogno che ho sempre
disegnato,
forse, lo vedrai
dalla tua finestra sull'infinito,
devo andare a cercare
il bene supremo fra le ombre
e mietere il grano
dei tuoi campi,
per ricavare luce.