Io piango

Io piango
nel vedermi bambino
trastullante per le vie del borgo
ora che bambino non sono più

Io piango
nel vedermi giovane
colmo di deità e di sogni
svaniti per sempre
ora che giovane non sono più

Io piango
nel vedermi padre
giocherellare con i miei figli piccoli
che diventati maturi
ora non giocano più

Io piango
nel vedere questa fluida società
crudele e ossessa
che scorre come un fiume in rapida
trascinando con sé
i sentimenti puri

Io piango
nel percepire che ormai
si è fatta sera
e il sonno è prossimo a venire.