Lanterne a Via Caracciolo

Che i sogni potessero volare in alto

nel loro luccichio ascensionale,

sulla spinta dolce e segreta

di una traiettoria verticale!

Raggiungere le altezze senza vertigine

che le ingoi, restare a guardare

le distanze minime perdendosi nelle misure.

Potessero rispondere alle attrazioni eteree,

pensieri come lanterne affidate all’atmosfera,

per posarsi ai piedi

di chi è troppo lontano.

Utopie non deluse,

non c’è caduta e peso.

Candele tenui le lanterne,

ceri per collegamenti silenziosi,

preghiere mute rivolte ai cieli bui

ognuna col suo voto e la sua dedica

nel tempo dell’ascolto,

specchio luminoso sopra il mare.