Le mani

Quante grazie per me

il Creato ha riservato

Nelle mani mie ha lasciato

scorrere il calore

che dalla pelle irrora

la pelle altrui

e nella tenerezza discioglie

del di lui il dolore

Frammenta fra le dita

il suono del colore

che mi permette di conoscere

i silenzi ondulati del mio cuore

fissandoli nel tempo fermo

di una tela innamorata

Mi ha dato di sapere

l’altrui pensiero

e di guardar nell’intimo

senza sapere

Oh sì il Creato

con me ha giocato

mi ha mostrato anime

da consolar con un sorriso

ed altre ancora

di col sorriso salutare

e lasciare

Fa scorrere il calor nel sangue

per trasmettere l’amore

e lo fa gelare, sulle punte delle dita

per ripararsi dal dolore

Le mani le mani

nelle mie mani

il Creato si diverte

regalandomi i suoi misteri

per farne cieli tersi e aperti

spalmati sulla punta

del cuore mio bambino.