Misericordia

Ti vorrei accanto
mio Dio
adesso
che ti sento lontano
e mi manca
sulla spalla la tua mano
eterna e paterna.
Sono stanca.
È tempo di mietere
ed io
non ho nulla da prendere
e mi pare
che tutto sia niente
nel campo silente.
Misericordia
di me.
Non ho niente da offrirti:
nude le mani
invano protese a Te.
Sterile quest’anima
povera di pensiero e vuota di parola.
Ma concedimi
infine una cosa sola,
una cosa soltanto
quando un’ultima volta
mi sosterai accanto.
Ch’io sulla terra
possa ancora servire a qualcuno
se per me alcuno
riserverà
un posto nel Tuo Aldilà.
Fa’ che io, non più vita,
sia concime per altra vita,
quando quel giorno
sarà l’ultimo mio giorno.