Ode ai Tecnici

Nelle sale silenziose dell'ingegno,
dove l'arte dell'abisso si compie,
tra circuiti elettrici che sfavillano,
e schemi intricati che si rincorrono.

Voi, tecnici, poeti della modernità,
scrittori di codici e architetti di byte,
siete gli artigiani della realtà digitale,
gli alchimisti del sapere e della luce.

Con pazienza e destrezza affrontate
il labirinto dei problemi da risolvere,
guidando il mondo attraverso i fili invisibili
della connessione e della conoscenza.

Silenti eroi delle macchine e dei dispositivi,
voi che traducete il linguaggio delle cose,
dotate di magia le macchine senz'anima,
e rendete tangibile l'immateriale.

Tra bit e byte, tra codici e linguaggi,
nel cuore del circuito, nel mistero dell'algoritmo,
voi danzate con eleganza e precisione,
creando armonia nell'universo binario.

Che la vostra opera sia celebrata con serenità,
e che il vostro lavoro sia riverito con gratitudine,
poiché senza di voi, custodi del sapere tecnico,
il mondo sarebbe immobile e nell'oscurità sprofonderebbe.