Rumori e silenzi

Quanto rumore facciamo
con le parole:
per ottenebrare la mente
per stordire il cuore
per allontanare
ogni parvenza di luce
Com'è stolto l'uomo:
fugge la gioia
per paura della gioia
E si lamenta del dolore
Quanto rumore facciamo
con le parole:
per non avere il coraggio
di gioire
per non avere il coraggio
di abbandonare il dolore
Quanto rumore facciamo:
per essere ascoltati
per non avere il coraggio
di ascoltare
di amarci e mostrarci
creditori di amore
‐d'arcaico diritto‐
Quanto rumore facciamo
convinti che il rumore
scuota lacrime di Universo
Quanto rumore
per nascondere la vita
per non saperla vivere
E l'Universo
in amorevole silenzio attende
il silenzio delle parole
La silenziosa felicità di note in libertà.