Soli, soli

Soli, soli
la bellezza
dell’essere soli.

Non suoni, non passi d’intorno
non tonfi improvvisi
che sussultano l’anima.

Scegliere, finalmente tu, se muoversi
o trattenere persino
il respiro e il pensiero

e con essi, forse, invischiare
in un tiepido miele la vita
per poco, frazione di secondo,

ma sospenderla
quel tanto che basta
a guardarla brillare controluce.